Alcune istruzioni per l’uso nella realizzazione del proprio sito aziendale, attraverso l’utilizzo della piattaforma WordPress.
Dopo una prima introduzione, oggi proseguiamo con WordPress per parlare della possibilità di creare il proprio sito aziendale / professionale utilizzando il più popolare CMS della rete.
Vediamo insieme quali sono i principali aspetti da tenere in considerazione per procedere.
CONTENUTI E CATEGORIE
Prima di tutto occorre identificare i topic del sito, i principali argomenti che saranno al centro delle varie categorie. È importante capirlo con anticipo per poter raccogliere tutto il materiale di cui si ha bisogno e organizzarlo. A tal scopo e una volta effettuata questa operazione, è utile tracciare una mappa di navigazione che aiuta a ramificare in modo razionale tutti i contenuti.
SCELTA DEL TEMPLATE
Il passaggio immediatamente successivo è rappresentato dalla scelta del template giusto, quello che riesca a valorizzare al meglio i nostri contenuti.
Come abbiamo visto in precedenza, dopo l’installazione, WordPress si presenta come un sito funzionante ma estremamente semplificato. Abbiamo la bacheca che permette di gestire tutte le informazioni relative ai vari argomenti, dagli articoli ai commenti e alle categorie.
A questo punto, scegliere il template significa scegliere il livello di personalizzazione da dare al proprio sito in termini di design. Le possibilità sono molteplici e rispondono a diversi tipi di esigenze. Se per le aziende è consigliata la scelta di un tema corporate, per i professionisti potrebbe essere utile indirizzarsi verso un tema portfolio, ideale per presentare appunto il proprio portfolio di lavori e clienti.
A questo link (http://themeforest.net/category/wordpress), è possibile dare un’occhiata alla vasta gamma di template presenti. Nonostante la varietà, a volte succede di dover adattare un template alla propria identità visiva e quindi è necessario intervenire attraverso modifiche più complesse di carattere grafico e non. In questi casi, difficilmente il lavoro richiesto può essere svolto in autonomia, ma potrebbe richiedere l’aiuto di un professionista o di un’agenzia specializzata.
Qualunque sia l’ipotesi, non va mai dimenticato che occorre scegliere un template responsivo, ossia in grado di adattarsi anche alla navigazione da dispositivi mobile (smartphone e tablet), sempre più in crescita e utilizzati per accedere al web.