Quali sono le regole da seguire per un corretto utilizzo
Molti social media manager alle prime armi non si pongono il minimo problema nel recuperare da Google le immagini che vanno ad adattare per i propri contenuti social. Vanno sul motore di ricerca, cercano la foto più bella disponibile nell’immenso archivio messo a disposizione dalla rete, aggiungono qualche elemento e magari il logo dell’azienda che devono promuovere e la postano sui canali perfettamente in pace con la coscienza.
Peccato che questo sia molto pericoloso. Anche se abbiamo uno schermo davanti – soprattutto se abbiamo uno schermo davanti – non dobbiamo dimenticarci dell’esistenza del diritto d’autore.
Il diritto d’autore ha lo scopo di tutelare i frutti dell’attività intellettuale attraverso il riconoscimento all’autore originario dell’opera di una serie di diritti di carattere sia morale che patrimoniale. Anche se potrebbe sembrare una scocciatura all’ingrato social media manager, il diritto d’autore difende il fotografo, il designer o il creativo da chi vuole usare a fini commerciali le loro opere, e magari non si preoccupa nemmeno di comunicarglielo.
È vero: a volte non si hanno le risorse o il tempo per creare un contenuto visivo originale, anche se è la scelta consigliata per rendere un piano editoriale davvero unico.