Un Caffè 2.0 con Paola Miglio
Carismatica, contagiosa e piena di energia. E’ questa la sensazione che ci ha trasmesso Paola appena arrivata qui agli Eggerslab.
Paola Miglio ha cominciato a lavorare e a parlare di personal computing quando Apple era ancora una parola acerba.
Acerba ma non troppo… non tanto da organizzare un secret team group a Cupertino, formato da 15 persone di 15 nazionalità diverse con il compito di tradurre il codice di uno dei prodotti che avrebbe rivoluzionato il mondo dei computer: il primo Macintosh.
Era il 1983 e Paola ha deciso che “scrivania” e “cestino” erano traduzioni plausibili, erano termini in grado di parlare alla gente, e avvicinarli a qualcosa di totalmente nuovo.
Da lì per Paola si è aperto un mondo, un mondo fatto di viaggi tra Cupertino e l’Italia (dove intanto diventa Product manager del neonato Macintosh), dove impara a conoscere un’azienda fatta di persone e menti illuminate, dove il valore di ogni singola persona si misura sulle reali abilità e dove uno dei motti è “The power to be your best“. Da qui uno degli spot Apple, passati alla storia.
Apple per Paola significa grandi progetti internazionali, gli incontri con Steve Jobs, una visione del lavoro e della vita che ha cercato di portare anche qui in Italia, quando ha deciso che aveva accumulato abbastanza esperienza in Apple per lasciarla andare e portarne i frutti altrove. Nelle nuove avventure che ha intrapreso e in tutte quelle che incroceranno la sua strada da qui in avanti. In bocca al lupo Paola!