Un Caffè 2.0 con Matteo Pericoli
L’architettura letteraria, o “L’arte di costruire storie con le mani”
Abbiamo avuto la fortuna di vivere l’esperienza del LabLitArch, il laboratorio di architettura letteraria creato all’interno della Scuola Holden da Matteo Pericoli, architetto e illustratore di fama internazionale.
Nei due giorni di workshop siamo partiti da racconti di autori famosi (Kafka, Tabucchi, Borges, Carver etc.) e li abbiamo riletti alla luce della domanda: «Se questa storia fosse un edificio, che architettura avrebbe?».
Per rispondere abbiamo messo mano a forbici e cartoncino, mischiando strutture narrative e vinavil, disegnando bozzetti e costruendo plastici.
Il risultato? Affascinante, nella sua praticità; rivoluzionario, nel renderci conto che non avremmo più letto quei racconti nello stesso modo, e che avremmo iniziato a intravedere delle storie nelle architetture che ci circondano.
E per concludere in bellezza… abbiamo posato il cutter e alzato il calice. Un cin a Matteo e ai suoi collaboratori, e un grazie grande come una casa.
Matteo Pericoli
Architetto, autore e illustratore