Un Caffè 2.0 con Davide Allena
Chi è l’illusionista più abile? È quello più credibile. Anche quando le carte da gioco sono i discorsi in pubblico: questa è l’idea che sta dietro al corso performativo che Davide Allena ci ha presentato in esclusiva.
Prestigiatore, attore e regista, Davide è un artista torinese – o meglio, di Barriera, come ci tiene a sottolineare – che nella sua carriera ha avuto la fortuna e il merito di viaggiare tanto. Tra i suoi spettacoli e le collaborazioni con performer e registi del calibro di Arturo Brachetti e Marco Berry, per Davide il connubio tra tecniche di prestigiazione e tecniche attoriali è sempre stato un tema interessante. Dopo averne fatto l’argomento del suo corso TeatroMagia all’accademia DMTA, ha deciso di andare oltre, di fare qualcosa di ancora più sperimentale. E di raccontarlo a noi.
Grazie alla sua esperienza, Davide ha creato un corso nuovo e sorprendente. Nel vero senso della parola. Perché ha deciso di insegnare, per la prima volta, come applicare sul lavoro e nella vita di tutti i giorni le tecniche e le regole segrete che stanno dietro al successo degli attori e dei prestigiatori sul palco: dalla gestione della voce, al legame empatico con il pubblico, fino alle persuasioni dello storytelling.
«Nulla potrà sostituire gli anni che devono inevitabilmente passare tra l’inizio, l’ideazione, la costruzione, lo studio e la messa in scena di un numero/spettacolo prima della sua maturazione.»
Ci ha coinvolti in esercizi e numeri di prestigio. Ci ha raccontato molte storie divertenti e alcune vere. Ci ha fatto ridere, ci ha fatto sbalordire ma soprattutto ci ha fatto ragionare. Su come scandiamo (poco) le parole quando parliamo, specialmente in pubblico, su quanto fa piacere alle persone che incontriamo quando ricordiamo il loro nome e su come dobbiamo allenare, sempre, la nostra creatività – oltre alle nostre tecniche di comunicazione – lasciandoci contaminare: perché, almeno una volta in settimana, non vediamo un film, o leggiamo un libro, o andiamo a una mostra? Così, almeno 52 volte all’anno, nuovi stimoli e nuove idee entrerebbero nella nostra testa.
Non si deve mai svelare il trucco di un prestigiatore. Quindi noi non possiamo rivelarvi i contenuti del corso di Davide. Ma possiamo dire che ha a che fare con quanto sappiamo essere credibili ed empatici rispetto al nostro pubblico, con la pluralità di linguaggi che dobbiamo sfruttare e con la capacità di essere pronti, preparandoci, per ogni situazione. Perché non c’è improvvisazione che non si possa imparare.
Davide Allena
Prestigiatore, attore, regista e da oggi performing coach