L’esempio di Asana
Negli ultimi anni le piattaforme di lavoro condiviso sono diventate un elemento indispensabile per la social collaboration al fine di rendere più facile la gestione di progetti sia individuale che condivisa. Infatti questi strumenti permettono di organizzare ogni progetto in modo ottimale, grazie alle funzioni che consentono di curare ogni attività in corso d’opera creando delle tabelle di marcia chiare ed efficaci fissando degli obiettivi e distribuendo i compiti per data e priorità.
Perché utilizzare piattaforme di lavoro condiviso?
Queste piattaforme sono molti utili nella gestione del team. I vantaggi più evidenti che possono portare all’utilizzo di queste piattaforme sono il miglioramento della comunicazione interna, l’ottimizzazione delle tempistiche, la riduzione dei costi, la diminuzione dell’assenteismo e l’aumento della soddisfazione del personale e dei clienti.
Inoltre queste piattaforme hanno generalmente la caratteristica di essere particolarmente user friendlycon un’alta usabilità e multifunzionalità, sono responsive, tendono a migliorare l’accessibilità e la creatività costruendo un senso di famiglia allargata e richiamando uno spirito di condivisione tipico dei social.
Una delle piattaforme più performanti di lavoro condiviso è Asana, un Task Management, multiutente, online e gratuito, strutturato in aree di lavoro o workspace, progetti, task e subtask. Oltre che monitorare ed organizzare i progetti in corso Asana traccia anche progetti futuri utilizzabile anche da mobile.