L’EGGSPERIENCE di Teresa
A gennaio ho iniziato la mia avventura di Erasmus, salutando la mia casa e la mia vita in Kentucky, USA per passare cinque mesi a Torino. Mi sono trovata da Eggers, non sapendo che cosa mi aspettasse. Magari mi escluderanno perché sono americana? O può darsi che questo sarà un tirocinio inutile, qualcosa solo per il mio Linkedin?
Spoiler alert: la mia esperienza da Eggers è stata una delle mie preferite e più importanti durante il mio Erasmus. Dal primo giorno, Federica mi saluta e mi prepara un caffè, e iniziamo a chiacchierare. Tutti mi hanno fatto sentire benvenuta, facendo domande sul mio paese, e io sono riuscita a scoprire tante cose sull’Italia. Questo scambio di culture mi seguirà per il resto della mia vita, e sono molto grata per questa opportunità. Non dimenticherò mai la musica bluegrass dal Kentucky nell’uffico mentre mangiavamo bugie Italiane.
Qui da Eggers sono riuscita a espandere la mia conoscenza nel mondo di marketing. Sono stata in grado di acquisire una prospettiva globale. Se fossi rimasta in America, non avrei mai sviluppato questo nuovo modo di pensare. Se potessi dare un consiglio ad altri giovani, sarebbe questo: Fallo. Canditati per quel lavoro, prendi quella opportunità perché, se no te ne pentirai. Cerca sempre l’avventura e alla fine ti fa crescere come persona.
Ringrazio tutti gli Eggers e Guido, mi avete fatto sentire a casa con la vostra gentilezza. I miei vicini di tavolo, Federica, Sofi, Valentina, Nina, e Ilaria per tutti i bei momenti. Luca per tutte le risate. Caterina e Anna per tutte le belle conversazioni sul 19! Vi mancherò tantissimo, venite a trovarmi in Kentucky, please <3
Teresa