Alessia Di Grazia
L’Eggsperience di Alessia
Spesso si guarda al tirocinio come quel luogo dove sei obbligato a stare e a sottostare, da Eggers non è così. Qua ognuno è apprezzato per la propria individualità.
L’EGGSPERIENCE di Alessia
Dire che nel momento di cercare il mio tirocinio ero agitata sarebbe riduttivo, ero terrorizzata. Due mesi sono tanti, non passeranno mai. Questi i miei primi pensieri quando ho scoperto che quel fatidico 3 febbraio avrei iniziato la mia “eggsperience”. E invece mi ritrovo qui, a scrivere queste poche righe con gli occhi lucidi. Ho passato la mia ultima settimana pensando “tutto questo mi mancherà davvero tanto”. Dall’arrivare presto insieme a Luca, avere accanto Laura e Micaela che discutono con Matteo dei temi più disparati, Alessia che si accerta sempre che sia tutto okay, e che la mia timidezza non faccia sì che io rimanga indietro, Agnese e Giorgia che mi accolgono alle loro scrivanie, insegnandomi tutti i segreti sul copywriting, Guido sempre disponibile con i suoi consigli, fino ad arrivare a vedere i processi creativi di Roberta e come Caterina riesca a gestire e incastrare tutto in maniera perfetta.
Fin dal primo giorno sono stata accolta e aiutata, tutti sono sempre stati disponibili nel chiarire i miei dubbi e nell’ascoltare le mie idee. Spesso si guarda al tirocinio come quel luogo dove sei obbligato a stare e a sottostare, da Eggers non è così. Qua ognuno è apprezzato per la propria individualità. Quello che posso dire è che questa esperienza mi ha aiutato a capire come funziona il mondo in cui vorrei lavorare, e soprattutto mi ha aperto gli occhi su quali sono i ruoli che mi piacerebbe esplorare in futuro. È stata un’esperienza che rifarei senza pensarci due volte, formativa sia da un punto di vista lavorativo, che soprattutto umano. E voglio ringraziare tutti per questo.
Alessia